Accensione luci con solo pir e luminosità esterna

Il problema

Per accendere la luce in un punto di passaggio, alcune persone non amano avere, oltre al classico sensore di movimento, dei dispositivi che intercettino la luminosità della zona.

Avviene tipicamente per risparmiare i costi di un sensore di luminosità, per questioni estetiche o per non affidarsi ai sensori con doppia funzionalità che spesso non sanno fare bene nessuna delle due cose.

L’idea

Perché quindi non usare come riferimento la luminosità esterna? Quest’ultima infatti, se calcolata incrociando l’ora del giorno, il periodo dell’anno ed il meteo corrente, può farci sapere il livello di visibilità generale ed in base ad esso possiamo capire se è utile accendere o meno le luci.

I requisiti hardware

Per realizzare questa funzionalità sarà necessario almeno un sensore di movimento (pir).

Suggerisco di evitare quelli WiFi dato che la batteria viene esaurita velocemente. Escludendo i sensori filari, io mi sono trovato benissimo con la mia fida chiavetta Zigbee e i sensori di movimento Aqara P1:

Se non sai cos’è Zigbee ti rimando a questo splendido articolo di Henrik Sozzi.

I requisiti software

1. un meteo configurato. Io uso OpenWeatherMap (lo consiglio perchè mostra molti dati che possono tornare utili anche in altre occasioni). Nel mio esempio il nome dell’entità di quest’ultimo è weather.meteo;
2. un sensore di illuminazione stimata collegato al meteo.

La soluzione

Lascio a voi l’installazione e configurazione di OpenWeatherMap. A riguardo pongo l’accento soltanto nel farvi notare la necessità di creare un account e delle credenziali API sul sito ufficiale per poter utilizzare il componente in Home Assistant.

Riguardo invece il sensore di illuminazione stimata, basterà installare questo repository custom da HACS e inserire il seguente codice nel vostro file config.yaml, nella sezione sensor:

- platform: illuminance
  name: Illuminazione stimata
  entity_id: weather.meteo

Dopodiché riavviate Home Assistant.

Subito dopo tra i sensori disponibili dovreste avere quello di illuminazione stimata la cui entità dovrebbe chiamarsi sensor.illuminazione_stimata. Sarà necessario come condizione nell’automazione che andremo a realizzare per l’accensione della luce al passaggio davanti al pir, da aggiungere quindi al file automations.yaml:

alias: Pir corridoio On
description: "Accensione della luce nel corridoio al passaggio"
trigger:
  - platform: state
    entity_id:
      - binary_sensor.NOME_ENTITA_PIR_LASZONE
    to: "on"
    from: "off"
condition:
  - condition: numeric_state
    entity_id: sensor.illuminazione_stimata
    below: 20000
  - condition: time
    before: "23:30:00"
    after: "09:00:00"
action:
  - type: turn_on
    entity_id: light.corridoio
    domain: light
mode: single

Dove bisognerà sostituire NOME_ENTITA_PIR_LASZONE con il nome dell’entità del sensore di movimento che intercetta il passaggio.

below: 20000 si riferisce al valore di luminosità esterna, al di sotto della quale vogliamo accendere le luci. Bisognerà tararlo facendo qualche prova empirica. Se noterete che durante un certo momento le luci dovrebbero accendersi ma non lo faranno, potreste aver impostato un valore troppo basso e viceversa. Il valore 20000 è semplicemente quello che è andato bene per me.

Come è possibile vedere, ho imposto anche una condizione legata all’orario per evitare accensioni notturne indesiderate.

Una volta fatto tutto, salvate i file, riavviate e la magia dovrebbe avvenire.

Conclusioni

Con questo sistema sono riuscito a risolvere il problema delle troppe o troppo poche accensioni nel mio corridoio. In particolare in quelle giornate nuvolose ma non troppo, in cui il meteo fa le bizze, ha funzionato alla perfezione. Quando le nuvole coprivano il sole le luci si accendevano al passaggio, durante le schiarite invece restavano spente con relativo risparmio economico.

Supporto reciproco

La realizzazione di questo articolo ha richiesto tempo, studio ed impegno.

Vi chiedo quindi mettere una mano sul cuore e l’altra sul portafogli per ricompensare il mio sforzo con un contributo libero:

Grazie.

Un piccolo extra

Personalmente ho aggiunto altri due pir dato che ho un corridoio molto lungo ma il concetto non cambia. Ho infatti creato un gruppo in cui ho aggiunto tutti e tre i sensori ed ho cambiato l’automazione affinché usasse l’entità del gruppo stesso. La cosa ha aumentato molto la precisione di riconoscimento della presenza.