Il problema
Accedere ad Home Assistant dall’esterno della propria rete e poter operare come se si fosse connessi direttamente in locale è una questione importante che agevola il lavoro ovunque voi siate. Un po’ tutti sanno che si può risolvere con una VPN (Virtual Private Network) ma…
Le soluzioni
Molti servizi offrono una VPN persino router come ad esempio i Fritz!Box ma…
Il plus
Se vi dicessi che potete avere una VPN semplice ed efficace e che sia persino controllabile da Home Assistant? Ecco che entra in gioco Tailscale.
La soluzione
Bisognerà soltanto creare un profilo sul portale di Tailscale e per farlo sarebbe meglio avere un account Gmail, Microsoft o GitHub. Ecco i passi da seguire:
- Andate a questo indirizzo
- Cliccate su “Signup with Google/Microsoft/GitHub”
- Selezionate l’account su cui volete attivare il servizio e dategli le eventuali autorizzazioni richieste
- Dovreste vedere qualcosa del genere:
Ora installate Tailscale scaricando la versione adatta, sui dispositivi da cui volete accedere alla rete. Quindi sia sui computer con Windows/Linux/macOs che gli smartphone/tablet Apple/Android che potreste usare all’esterno. Io per questo articolo l’ho installato solo su uno smartphone Android.
Una volta fatto vedrete l’elenco dei vostri dispositivi che hanno accesso alla rete creata da Tailscale. Su ognuno di essi basta aprire il programma, attivare il servizio (in buona sostanza collegarsi alla VPN) e risulterete in rete come se foste collegati direttamente a casa vostra. Già questo, considerata la semplicità di installazione, è a dir poco comodo.
Passiamo adesso a configurare Home Assistant:
- Andate sul “solito” Impostazioni -> Dispositivi e servizi
- In basso a destra cliccate su “Aggiungi integrazione” e cercate Tailscale
- Per configurare il servizio vi saranno richiesti Tailnet e Chiave API
- Il Tailnet è semplicemente l’indirizzo e-mail con cui vi siete iscritti
- Invece per generare la chiave API andate a questa pagina
- Cliccate su “Generate API key…” (ATTENZIONE A NON CLICCARE SU “Generate auth key…”)
- E poi su “Generate Key”
- Vi sarà data una lunga stringa composta da caratteri e numeri. Copiatela e incollatela nella voce “Chiave API” su Home Assistant.
- Infine su cliccate infine su “Invia”.
Conclusioni
Con questo sistema avrete la vostra rete accessibile da qualsiasi posto come una qualsiasi VPN ma grazie a Tailscale su Home Assistant anche delle entità che vi potranno ad esempio segnalare se qualche client ha bisogno di essere aggiornato.
Supporto reciproco
La realizzazione di questo articolo ha richiesto tempo, studio ed impegno.
Vi chiedo quindi mettere una mano sul cuore e l’altra sul portafogli per ricompensare il mio sforzo con un contributo libero:
Grazie.
Un piccolo extra
L’integrazione di Tailscale su Home Assistant non ha aggiunto il computer dove è ospitato ma soltanto i sensori per tenere sotto controllo i client Tailscale stessi.
E’ possibile però installare il client di Tailscale anche sulla macchina dove Home Assistant è ospitato e farla risultare a sua volta un client. per farlo basta eseguire nel terminale del computer (oppure usando il componente aggiuntivo “Terminal & SSH”) alcuni comandi che dipendono dal computer su cui gira Home Assistant.
Li trovate sempre a questa pagina, scegliendo ovviamente la versione corretta.
Un altro extra per i donatori
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si puo usare se HA e sotto una rete 4g ? grazie
Non ho mai provato ma credo ci siano problemi di nat. Probabilmente dipende dal fornitore di telefonia. Fai una ricerca online.
Come posso attivare mqtt ?
C’è un componente che attiva un broker Matt tra le estensioni di home assistant.
Sei riuscito in 4G ? io ho problemi con taiscale e mqtt
Non posso provare. Non ho una rete 4g e comunque potrebbe cambiare tutto in base all’operatore.
Una volta riuscito il collegamento, credo che rendere visibile il broker Matt sia solo questione di pazienza.
i. Pratica non so cosa mettere sui moduli al momento miouser.duckdns.org ma con taiscale attivo ?
Su quali moduli? Quando inserisci l’ indirizzo esterno come quello di duckdns non credo tu passi per tailscale. In ogni caso tieni sempre presente di mettere anche https:// prima dell’ indirizzo di duckdns.